Protesi mammarie morbide
Le protesi mammarie di Anita Care sono particolarmente ben tollerate dalla pelle e sono molto simili al seno naturale in fatto di peso e morbidezza.
Sia le pazienti che i medici apprezzano l’effetto massaggiante e l’efficacia terapeutica dei prodotti della linea Lymph O Fit. “Le pazienti riportano un alleviamento del dolore locale dopo averlo indossato per breve tempo; le aree interessate dal linfedema si sono ridotte”: ecco come riassume le sue esperienze la Dr. Sylvia Mück, Direttrice del reparto di ginecologia/oncologia della Sigel-Klinik di Bad Schönborn.
Se non viene curato, il linfedema non guarisce da solo, anzi peggiora sempre di più; facendo sì che terapie e prodotti per alleviare il sistema linfatico diventino necessari o siano raccomandati in modo permanente. La linea di prodotti Lymph O Fit coadiuva il rapido riassorbimento degli edemi post operatori e consente di tenere meglio sotto controllo patologie croniche del sistema linfatico.”
Se il linfedema non viene trattato negli stadi iniziali, l’area continua a gonfiarsi e il tessuto stesso subisce alterazioni. Pertanto, prima si inizia la terapia, meglio è;
alla comparsa dei primi sintomi, si dovrebbe assolutamente consultare un medico per procedere alla cura corretta, che al linfodrenaggio abbini una terapia compressiva con appositi bendaggi e abbigliamento contenitivo e preveda la stretta collaborazione fra medici, terapisti e negozi specializzati in sanitaria.
Le lesioni del sistema linfatico possono causare danni di lunga durata e, infine, la formazione di un linfedema. “Lymph O Fit” di Anita rappresenta una possibilità per trattare svariate indicazioni.
Il linfedema impedisce il flusso della linfa nei vasi, pertanto il liquido si accumula negli interstizi intracellulari, provocando gonfiori evidenti alla vista e al tatto. Le cause sono lesioni di diversa natura, come ad es. contusioni, o anche interventi chirurgici.
Fra quelle più frequenti rientrano carcinomi nell’area del seno e il loro trattamento; spesso l’asportazione dei linfonodi, che si rende necessaria per la terapia oncologica, e la resezione dei vasi linfatici in sede chirurgica possono limitare, se non addirittura bloccare, gli sbocchi della linfa. Ma anche la radioterapia ha effetti dannosi sui vasi linfatici.
Fra il 20 e il 30% delle pazienti affette da cancro al seno soffre di linfedema secondario, i cui iniziali sintomi, quali sensazione di pesantezza e tensione accompagnati da gonfiore incipiente, possono presentarsi anche settimane, mesi o persino anni dopo l’operazione.
La gravità del linfedema dipende
“Lymph O Fit” è un materiale pensato appositamente per alleviare i linfonodi; la sua struttura interna è provvista di speciali pallini che esercitano un effetto massaggiante e drenante sulla cute sottostante e, quindi, sui vasi linfatici più piccoli. In questo modo attiva e migliora il flusso della linfa coadiuvando al contempo la cicatrizzazione.
Grazie alla buona eliminazione dell’umidità e alla traspirabilità, risulta comodo da indossare e piacevole sulla pelle. Il materiale è indicato per patologie linfatiche ed esercita un’azione delicata sulla linfa e sulla cute. Viene impiegato per ridurre i linfedemi nel seno, in caso di ematomi, fibrosi, in seguito a interventi come brachioplastica, liposuzione, trapianto di linfonodi o anche di linfedemi di lieve entità negli arti inferiori e all’inguine.
Per le operazioni di chirurgia plastica, come liposuzione, addominoplastica, lifting di cosce e ricostruzione del seno dall’addome, è stato sviluppato un materiale più robusto . Esso risulta inoltre meno elastico e l’effetto compressivo è maggiore, mentre la struttura a pallini all’interno è meno marcata pur continuando a esercitare un massaggio sulla cute.
Bendaggi per linfodrenaggio:
Indicazioni: congestione linfatica in corrispondenza di seno e torace
Come agisce: coadiuva il processo di guarigione esercitando una compressione controllata; in caso si mastectomia, su richiesta può essere inserita una patta.
*Estratti dalla rivista specializzata GP* Gesundheitsprofi